territorio:lac:mappingat:02dati:verde:parcodicentocelle

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territorio:lac:mappingat:02dati:verde:parcodicentocelle [16/04/2021 17:20]
Pietro Giovanni Stoppani
territorio:lac:mappingat:02dati:verde:parcodicentocelle [24/04/2021 15:40]
Luca Brignone
Linea 36: Linea 36:
 Il territorio in questione contiene “testimonianze innumerevoli di mausolei e sepolcri dell’età repubblicana, imperiale nonché di età post-antica, in elevato ed interrati lungo le vie consolari Prenestina e Labicana Antica come il mausoleo di Sant’Elena, l’edifico antico cosiddetto Rotonda di Centocelle, i mausolei lungo la Casilina, il mausoleo nell’area di Villa De Sanctis, il circuito delle catacombe dei SS. Pietro e Marcellino lungo la Via Labicana Antica, il mausoleo cosiddetto Torrione, il mausoleo Tor de Schiavi, il colombario di Largo Preneste, il colombario di Via Olevano Romano lungo la Via Prenestina”. Inoltre nell’area “sono presenti innumerevoli e importantissimi resti di complessi residenziali antichi come la Villa dei Gordiani lungo la via Prenestina, la villa imperiale nell’ex aeroporto di Centocelle, la villa prospicente la via Papiria lungo la via Labicana, i resti in elevato dell’acquedotto alessandrino nonché casali e ville come Villa Lauricella, Casale Ambrogetti, Villa De Sanctis, Villa Sudriè, Villa Silenzi, Casale Somaini, ed altresì la Batteria di Porta Furba; ed è inoltre presente il monumento moderno del Forte Casilino”. Il territorio in questione contiene “testimonianze innumerevoli di mausolei e sepolcri dell’età repubblicana, imperiale nonché di età post-antica, in elevato ed interrati lungo le vie consolari Prenestina e Labicana Antica come il mausoleo di Sant’Elena, l’edifico antico cosiddetto Rotonda di Centocelle, i mausolei lungo la Casilina, il mausoleo nell’area di Villa De Sanctis, il circuito delle catacombe dei SS. Pietro e Marcellino lungo la Via Labicana Antica, il mausoleo cosiddetto Torrione, il mausoleo Tor de Schiavi, il colombario di Largo Preneste, il colombario di Via Olevano Romano lungo la Via Prenestina”. Inoltre nell’area “sono presenti innumerevoli e importantissimi resti di complessi residenziali antichi come la Villa dei Gordiani lungo la via Prenestina, la villa imperiale nell’ex aeroporto di Centocelle, la villa prospicente la via Papiria lungo la via Labicana, i resti in elevato dell’acquedotto alessandrino nonché casali e ville come Villa Lauricella, Casale Ambrogetti, Villa De Sanctis, Villa Sudriè, Villa Silenzi, Casale Somaini, ed altresì la Batteria di Porta Furba; ed è inoltre presente il monumento moderno del Forte Casilino”.
  
-==== Accessibilità al parco ====+==== Accessibilità e fruizione del parco ====
  
 Il parco è dotato di panchine e fontanelle nella sola zona Nord dove, la presenza di sentieri ben battuti, permette di svolgere attività motoria in sicurezza. Sono presenti, soprattutto nella zona limitrofa al parcheggio di Via Casilina, più avanti descritto nel dettaglio, ed a cavallo dei sentieri più frequentati, alcuni piccoli cestini per i rifiuti. Nella zona Nord il verde pubblico è abbastanza curato infatti non sono presenti aree alle quali non è possibile accedere causa erba alta. Il parco è caratterizzato dalla presenza di una pista di atterraggio, ormai in disuso, aperta al pubblico. La pista si presenta come una lingua di asfalto di circa 350m dove ancora è presente della segnaletica orizzontale impressa sopra. La pista è stata sfruttata per la prima volta dai fratelli Wright che la utilizzarono per decollare con i loro primi veicoli a motore. Nel recente passato la pista era sfruttata dall' Associazione Ricreativa Modellisti che chiese all'allora VII Municipio l'assegnazione in via ufficiale di una porzione del parco, il Presidente dell'ex Municipio V, Roberto Mastrantonio, in via provvisoria, ha destinato all'associazione l'area della pista del parco. Il campo fu inaugurato l'11 aprile 2010 in presenza del Presidente del Municipio e di molti assessori. Ad oggi la pista risulta abbandonata in seguito alle "diffide" iniziate nel 2013" dove il Municipio espose una denuncia nei confronti dell'associazione per abuso edilizio collegato alla costruzione di una tettoia protettiva e un gazebo. Il parco è dotato di panchine e fontanelle nella sola zona Nord dove, la presenza di sentieri ben battuti, permette di svolgere attività motoria in sicurezza. Sono presenti, soprattutto nella zona limitrofa al parcheggio di Via Casilina, più avanti descritto nel dettaglio, ed a cavallo dei sentieri più frequentati, alcuni piccoli cestini per i rifiuti. Nella zona Nord il verde pubblico è abbastanza curato infatti non sono presenti aree alle quali non è possibile accedere causa erba alta. Il parco è caratterizzato dalla presenza di una pista di atterraggio, ormai in disuso, aperta al pubblico. La pista si presenta come una lingua di asfalto di circa 350m dove ancora è presente della segnaletica orizzontale impressa sopra. La pista è stata sfruttata per la prima volta dai fratelli Wright che la utilizzarono per decollare con i loro primi veicoli a motore. Nel recente passato la pista era sfruttata dall' Associazione Ricreativa Modellisti che chiese all'allora VII Municipio l'assegnazione in via ufficiale di una porzione del parco, il Presidente dell'ex Municipio V, Roberto Mastrantonio, in via provvisoria, ha destinato all'associazione l'area della pista del parco. Il campo fu inaugurato l'11 aprile 2010 in presenza del Presidente del Municipio e di molti assessori. Ad oggi la pista risulta abbandonata in seguito alle "diffide" iniziate nel 2013" dove il Municipio espose una denuncia nei confronti dell'associazione per abuso edilizio collegato alla costruzione di una tettoia protettiva e un gazebo.
Linea 142: Linea 142:
   - La Villa della piscina (di cui la parte meridionale ricade all’interno dell’area del demanio militare, ed interessata da un progetto di valorizzazione già finanziato)   - La Villa della piscina (di cui la parte meridionale ricade all’interno dell’area del demanio militare, ed interessata da un progetto di valorizzazione già finanziato)
   - La villa Ad duas lauros (di cui la parte meridionale ricade all’interno dell’area del demanio militare)   - La villa Ad duas lauros (di cui la parte meridionale ricade all’interno dell’area del demanio militare)
-  - L’area del forte Prenestino, la cui proprietà e possesso sono rimasti al demanio militare, nonostante il dettato della Legge n. 453 del 29.1.1987(allegato 4).+  - L’area del forte Casilino, la cui proprietà e possesso sono rimasti al demanio militare, nonostante il dettato della Legge n. 453 del 29.1.1987(allegato 4).
 Inoltre urgono gli interventi di delocalizzazione dei rottamatori, la cui presenza è impropria rispetto alla destinazione d’uso dell’area, di caratterizzazione dei rifiuti interrati presenti per la successiva bonifica e di accessibilità ciclo-pedonale da tutti e 4 i lati del parco. Inoltre urgono gli interventi di delocalizzazione dei rottamatori, la cui presenza è impropria rispetto alla destinazione d’uso dell’area, di caratterizzazione dei rifiuti interrati presenti per la successiva bonifica e di accessibilità ciclo-pedonale da tutti e 4 i lati del parco.
  
  • territorio/lac/mappingat/02dati/verde/parcodicentocelle.txt
  • Ultima modifica: 29/10/2022 11:24
  • da Luca Brignone